Liposuzione o Liposcultura addominale
Liposuzione, in cosa consiste
La liposcultura o liposuzione (i due termini sono sinonimi), è quella procedura chirurgica atta a ridurre e rimodellare gli accumuli adiposi sottocutanei nei vari distretti corporei.
La liposuzione dell'addome serve quindi a rimodellare il pannicolo adiposo sottocutaneo, concetto ben diverso dal calo ponderale complessivo che invece deve essere ottenuto con la dieta.
Liposuzione dell'addome, cenni di anatomia chirurgica
La parete addominale è una struttura organizzata in molteplici strati.
Il grasso si trova principalmente in uno strato superficiale compreso tra la pelle e la muscolatura.
La parete muscolare è quindi direttamente sottostante allo strato adiposo e a sua volta ne condiziona la forma, specialmente al variare dello stato di contrazione o di rilassamento.
Queste caratteristiche anatomiche implicano che durante l’esecuzione della liposcultura addominale il chirurgo debba avere una profonda conoscenza anche dell’anatomia sottostante al piano di lavoro adiposo.
La parete addominale è una struttura contrattile e dinamica, pertanto il risultato di una liposcultura và valutata a lungo termine non solo a paziente coricato ma anche in ortostatimo e durante alcuni movimenti.
Nel periodo post-operatorio è necessario indossare una guaina contenitiva e opportunamente conformata a seconda dell’esigenza specifica per un certo periodo.
Il livello di dolorosità è basso o assente e nel giro di alcuni giorni si possono riprendere le comuni attività. Per poter apprezzare il risultato di una liposcultura addominale sono necessarie settimane o mesi di assestamento nei quali tessuti si drenano e si ricompattano lasciando trasparire il risultato finale con maggior definizione.
Nella nostra esperienza la liposuzione dell'addome si colloca raramente come manovra isolata ma frequentemente la utilizziamo come complemento estetico alla rimozione della pelle in eccesso e alla riparazione della diastasi addominale, nel contesto della stessa seduta operatoria nell'intervento denominato La Triade ®.
Liposuzione dell'addome, tecniche, strumentazioni classiche e di ultima generazione
Nella liposuzione addominale, attraverso delle cannule specifiche introdotte a livello sottocutaneo il chirurgo procede al disgregamento ed aspirazione del tessuto adiposo.
La tecnica maggiormente utilizzata è quella a tumescenza dove si infiltra una soluzione nel pannicolo adiposo che ne favorisce la disgregazione e l'aspirazione.
Negli ultimi anni è divenuto facile imbattersi in pubblicità di presunte nuove tecniche di liposuzione con differenti nomi più o meno accattivanti, ma nella maggior parte dei casi, nella reale pratica clinica si utilizza sempre la tecnica a tumescenza.
Le strumentazioni utilizzate per la liposuzione dell'addome possono variare dalle tradizionali cannule aspirative al più moderno Vaser che consiste nell’associazione alla cannula di un manipolo ad ultrasuoni per facilitare la disgregazione tissutale.
È possibile inoltre reimpiantare l’adipe, opportunamente trattato, in regioni differenti a seconda della necessità trattandolo e reimpiantandolo con una procedura denominata lipofilling.
In ultimo recentemente si sono resi disponibili dei particolari manipoli denominati J- Plasma. Questi dispositivi utilizzando radiofrequenze inducono nel periodo post-operatorio un maggior ricompattamento dei tessuti e skin contraction.